Viaggia con Consortaxi Napoli 081.22.22, la nostra flotta è sicura. Siamo stati i primi a installare nelle nostre vetture schermi divisori di plastica semi-rigida, per tutelare la salute dei passeggeri e dei nostri conducenti. Dopo settimane di duro lavoro, abbiamo raggiunto un primo grande obiettivo: la maggior parte della nostra flotta dispone di barriere parafiato di tipo amovibile.
Questa è solo una delle iniziative che Consortaxi ha lanciato per garantirvi la massima sicurezza ai viaggiatori. I nostri taxi sono sanificati costantemente nel rispetto delle prescrizioni della salute. Muoviti in città con la massima sicurezza. Scegli i nostri taxi. Chiama lo 081.2222.
Schermi divisori mobili sulle auto Consortaxi
Nei giorni dell’epidemia, infatti, i conducenti hanno continuato il proprio lavoro, assicurando il servizio di trasporto pubblico non di linea in città a tutti gli utenti, nonostante il rischio del contagio per il Coronavirus. Hanno continuato a lavorare, accompagnando anche medici e infermieri.
I tassisti sono tra le categorie considerate a rischio per il contagio, perché a contatto con il pubblico. Il montaggio delle paratie divisorie negli abitacoli era già previsto dal Decreto Cura del governo, del 9 marzo scorso. Ma si è ancora in attesa i decreti ministeriali attuativi. Il Dpcm Conte, infatti, ha previsto un fondo di circa 2 milioni di euro per il 2020, finanziato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per installare i divisori nei taxi italiani.
Gli schermi divisori che sono stati installati, quindi, non sono le strutture permanenti rigide indicate dal Decreto Cura del Governo, che richiedono delle specifiche autorizzazioni, ma pellicole di plastica semi-rigida, amovibili, che servono a sigillare l’abitacolo dell’autista, separandolo da quello dei passeggeri.
L’iniziativa è partita da Consortaxi 081.22.22 che si è fatta carico anche dei costi. L’installazione delle pareti mobili, quindi, non esclude la possibilità di montare in futuro quelle rigide, avvalendosi degli incentivi annunciati a livello nazionale.
Motorizzazione Civile, ok alle pareti mobili sui taxi
Si tratta, quindi, di interventi provvisori finalizzati a tutelare la salute sia dei tassisti che dei clienti, nel rispetto delle normative. Una iniziativa simile, infatti, aveva già ricevuto il parere favorevole nel Comune di Milano dall’ufficio autopubbliche, il 24 febbraio scorso, nella quale si acconsente all’applicazione di pareti di separazione mobili, sentito il parere favorevole della Motorizzazione Civile di Milano (MTCM).
La questione era stata affrontata in sede del Comitato competente presso la Prefettura di Milano, ed era finalizzata a garantire le migliori condizioni del servizio taxi a vantaggio sia degli operatori che dell’utenza.
“Si autorizzano temporaneamente i titolari di licenza – recitava la comunicazione – ad installare nella propria vettura un elemento divisorio tra l’area del conducente ed i passeggeri, a condizione che tale elemento risulti facilmente ed immediatamente rimovibile in caso di necessità, che non ostacoli in alcun modo l’espletamento regolare del servizio e che i costi relativi (anche quelli riferiti alla successiva disinstallazione) ricadano interamente sul taxista che intende avvalersi di tale facoltà”.