In questo momento di grande difficoltà per i tassisti napoletani, colpiti duramente dalla seconda ondata del Coronavirus, per Consortaxi Napoli 081.22.22 ogni sforzo per aiutare la categoria a superare questa difficile crisi è ben accetto. In campo, al fianco dei tassisti partenopei, è sceso anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, massimo rappresentante istituzionale cittadino, che ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e alla Sottosegretaria Ministero dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli sulla situazione del trasporto pubblico non di linea in città.
La lettera del sindaco di Napoli a Conte per aiutare i tassisti
Nella nota, indirizzata anche alle Organizzazioni sindacali di categoria, il primo cittadino evidenzia che “nelle ultime settimane le Organizzazioni Sindacali ed i raggruppamenti di operatori del settore hanno fortemente segnalato e denunciato una, ormai, drammatica insostenibilità delle condizioni di migliaia di tassisti della Città di Napoli. Dopo il periodo, contrassegnato da un’assenza quasi totale di passeggeri, in particolare nei mesi marzo, aprile e maggio, la timida ripresa successiva è, ben presto, svanita con il diffondersi, purtroppo, dell’epidemia e da diverse settimane è quasi azzerata.
“Si registrano – prosegue la lettera – lunghe file di auto ferme nei posteggi, scarsissima attività, ma costi fissi che rimangono tali e guadagni inesistenti a causa della progressiva chiusura delle attività commerciali e produttive e del crollo delle presenze turistiche. Eppure la categoria, a Napoli, non è rimasta inerte e ha formulato diverse proposte a prezzi vantaggiosi rivolte all’utenza, con particolare riferimento ai settori più disagiati, per facilitare la mobilità diversa dal trasporto pubblico di linea. Ciò purtroppo, non è stato però sufficiente ad invertire il trend negativo”.
De Magistris: “Il Comune vicino ai tassisti napoletani”
La lettera al Presidente Conte alla Ministra De Micheli e alla Sottosegretaria Castelli così prosegue “l’Amministrazione comunale ha, in più occasioni, espresso vicinanza e solidarietà alla categoria, ma ora è urgente mettere in campo, altre possibili soluzioni. In particolare, da un lato, sollecito la rapidissima attuazione delle norme introdotte con il Decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con Legge 13 ottobre 2020, n. 126, «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia” che, all’art. 59, prevede un contributo e l’istituzione, all’articolo 90, di un fondo pari a 35 milioni in favore di fasce di utenza debole che utilizzano il trasporto pubblico non di linea. Si tratterebbe, sicuramente di una importante e significativa prima risposta”.
“Aumentare i contributi ai tassisti”
“Dall’altro – prosegue il sindaco De Magistris nella lettera – ritengo fondamentale che venga rapidamente definito un intervento economico diretto sui singoli operatori colpiti dalla drastica riduzione del traffico passeggeri e dal permanere di costi fissi insostenibili.
Quella che si prospetta, infatti, è una lunga crisi del settore che da subito deve essere fronteggiata e contrastata. Considerata l’urgenza, a fronte di un impegno del Governo su questo versante – conclude la lettera – le Regioni potrebbero essere autorizzate ad anticipare una parte consistente delle somme ipotizzate, opportunità che, purtroppo, non è data ad un Comune in pre-dissesto come quello di Napoli. Sosterrò sempre le iniziative di lotta e mobilitazione della categoria del trasporto pubblico non di linea, ormai drammaticamente allo stremo. Esprimo la mia piena disponibilità per un incontro al fine di affrontare la questione e affermo che sarà fatto tutto quello che è nelle nostre facoltà e disponibilità”.
Consortaxi Napoli: “Ai tassisti tutti gli aiuti possibili”
Come Consortaxi Napoli 081.22.22 lavoreremo per stare al fianco di tutti i tassisti napoletani per poterli aiutare e supportare in questa fase delicata della vita di tutti noi. Sconfiggeremo assieme la Covid19 e torneremo di nuovo a vivere le nostre vite con le nostre famiglie, a vedere la città piena di turisti. È importante sensibilizzare tutte le istituzioni locali e nazionali affinché siano potenziati gli aiuti per la categoria taxi, che non si è mai risparmiata in questi mesi, continuando ad assicurare il servizio di trasporto in strada, nonostante i rischi del Coronavirus. Insieme ce la faremo.