Contro i cambiamenti climatici e lo smog in città usa i mezzi pubblici. Aiuta l’ambiente, scegli i taxi Consortaxi Napoli 081.22.22 per i tuoi spostamenti in città e contribuisci a migliorare la qualità dell’aria utilizzando il trasporto pubblico. Ci sono tanti vantaggi: spostamenti più rapidi, nessun problema o costo per trovare parcheggio e per gli utenti abituali dei taxi ci sono i nostri vantaggiosi abbonamenti. Dal 3 novembre anche a Napoli partono nuove regole anti-smog. Il Comune ha annunciato il divieto di circolazione delle auto private Euro 0 e Euro 1, con limitazioni anche per le categorie Diesel Euro 3 e inferiori durante la settimana.
Napoli, scegli i taxi Consortaxi: aiuta l’ambiente
Le vetture taxi della flotta Consortaxi 22.22 sono moderne e a basso impatto sull’ambiente. Le nostre auto sono periodicamente controllate secondo le normative vigenti, che sono più rigorose rispetto a quelle in vigore per le vetture private. Inoltre, i taxi possono sempre circolare, in quanto mezzo pubblico, anche nelle giornate ecologiche di blocco della circolazione, proprio perché sottoposte a controlli periodici anche sulle emissioni inquinanti che devono essere sempre sotto la soglia prevista dalla legislazione europea e italiana. Il Comune di Napoli e la Regione Campania sono in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici e allo smog.
Proprio per contrastare il fenomeno del riscaldamento globale, la Regione Campania ha siglato uno schema di accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente per migliorare la qualità dell’aria in Campania e superare le procedure di infrazione, approvato con la delibera di giunta regionale 120 del 26 marzo 2019. La Regione, inoltre, sta aggiornando il Piano Regionale di Risanamento e mantenimento della qualità dell’Aria del 2007 secondo i nuovi criteri.
Nel 2009 il Comune si era già impegnato ad attuare gli obiettivi di lotta ai cambiamenti climatici per il 2020. La giunta comunale De Magistris in questi anni ha sposato la battaglia ambientalista. Nel 2012 il consiglio comunale ha approvato il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile PAES, aggiornato poi nel 2018 che prevede entro il 2020 una riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 25% rispetto al 2005. Nel 2015 il Comune ha approvato la delibera quadro anti-smog, introducendo i blocchi a giorni alterni dal 1 ottobre al 31 marzo per i veicoli inquinanti, modificata con l’ultima delibera del 18 giugno scorso. Ha istituito le domeniche ecologiche e altre limitazioni per le auto più inquinanti come le EURO 0. Nonché misure per le caldaie. Il 21 marzo 2019 il Comune ha riconosciuto l’Ossigeno Bene Comune.
In questa ottica la giunta De Magistris il 18 giugno scorso ha approvato la delibera 193, si tratta della delibera quadro del Comune di Napoli per la lotta ai cambiamenti climatici e allo smog. Il provvedimento prevede diverse misure, soprattutto nuove regole per la circolazione del traffico dei veicoli, con una stretta su quelli più inquinanti, come le auto EURO 0 e EURO 1, che non potranno circolare tutto l’anno all’interno del perimetro cittadino. E dei divieti per altre categorie di auto il periodo generalmente più critico di ottobre-marzo. Per tutte le informazioni, si può visitare il sito del Comune di Napoli, dove si troverà in dettaglio tutta la normativa di riferimento per la circolazione delle auto a Napoli.